Le 10 Meraviglie di Portopalo

Il Borgo più a sud di Tunisi

Benvenuti a Portopalo di Capo Passero, un luogo dove la luce abbagliante della Sicilia incontra l'abbraccio di due mari. Più a sud della capitale tunisina, questo borgo marinaro è un concentrato di storia, natura selvaggia e sapori autentici.

Per gli ospiti delle vostre case vacanza, abbiamo distillato l'essenza di questo territorio in 10 tappe imperdibili, un percorso emozionale che lascerà un ricordo indelebile.

Veduta dell'Isola delle Correnti collegata alla terraferma, con il suo faro solitario e le onde dei due mari che si incontrano.

01. L'Isola delle Correnti

È il simbolo di Portopalo e il punto più a Sud della Sicilia. Un luogo magico dove le onde dello Ionio e del Mediterraneo si incontrano in una danza perenne. Raggiungibile a piedi, con il suo faro solitario, regala la sensazione di essere ai confini del mondo.

Da non perdere

Lo spettacolo dei due mari che si scontrano. È il paradiso dei fotografi e degli amanti di windsurf e kitesurf, un luogo dell'anima carico di vento.

L'imponente Forte Spagnolo del '600 che domina l'Isola di Capo Passero, circondato dalla vegetazione mediterranea.

02. L'Isola di Capo Passero

Proprio di fronte al borgo, a poche bracciate di nuoto o con un breve tragitto in barca, sorge un'isola che è uno scrigno di storia. Dominata dall'imponente Forte Spagnolo del '600, eretto a difesa dalle incursioni piratesche, l'isola offre spiagge tranquille e acque cristalline.

Il consiglio

Affidatevi a un pescatore locale per la traversata: è un'esperienza autentica che spesso include un affascinante giro dell'isola via mare.

L'elegante Castello Tafuri in stile Liberty, arroccato su una scogliera a picco sul mare di Portopalo.

03. Castello Tafuri

Nato negli anni '30 come sfarzosa dimora in stile Liberty, oggi è un magnifico hotel di charme. Anche solo ammirarlo dall'esterno, arroccato sulla scogliera a picco sul mare, è un'esperienza che riempie gli occhi di bellezza e romanticismo.

Curiosità

La sua silhouette elegante e merlata è inconfondibile e rappresenta uno dei simboli più iconici e fotografati di Portopalo.

Le imponenti rovine della storica Tonnara di Portopalo al tramonto, un affascinante esempio di archeologia industriale sul mare.

04. L'Antica Tonnara

Testimone silenzioso di un passato di fatica e antichi riti, è un capolavoro di archeologia industriale. Sebbene non visitabile, la sua mole imponente sulla costa racconta storie di "mattanza" e del profondo legame di questo popolo con il mare.

Il consiglio

Il momento migliore per ammirarla è al tramonto, quando la luce radente ne accende i colori caldi, creando uno scenario suggestivo.

Pescherecci colorati ormeggiati nel porto di Portopalo, pronti per il mercato del pesce.

05. Il Porto e il Mercato

Per cogliere la vera essenza di Portopalo, l'appuntamento è all'alba. Assistere al rientro dei pescherecci e all'asta del pesce è un'esperienza vibrante e genuina, tra i colori del pescato freschissimo e i volti segnati dal sole dei marinai.

Da non perdere

L'occasione unica di acquistare il pesce direttamente dalle barche, per una cena a base dei sapori più autentici del Mediterraneo.

Le tipiche 'casuzze', piccole case colorate dei pescatori affacciate sul mare di Portopalo.

06. "Casuzze" e Belvedere

Incamminatevi lungo il sentiero costiero che parte dal borgo per tornare indietro nel tempo, passando accanto alle "casuzze", le umili e colorate dimore dei pescatori. Il sentiero conduce al Belvedere, una terrazza naturale con una vista panoramica unica.

La vista

Dal Belvedere si abbracciano in un solo sguardo la Tonnara, il Castello e l'Isola di Capo Passero. Portate la macchina fotografica!

Resti archeologici delle antiche vasche di età Greco-Romana per la produzione del garum, vicino alla Tonnara di Portopalo.

07. Archeologia del Mare

La tradizione marinara di Portopalo ha radici antichissime. A pochi passi dalla Tonnara, si possono ancora scorgere i resti di un impianto di età Greco-Romana per la lavorazione del pesce. Queste vasche, chiamate "cetariae", erano usate per produrre il famoso "garum", una salsa di pesce prelibatissima esportata in tutto l'Impero.

Da non perdere

Una passeggiata in questa zona permette di fare un vero tuffo nel tempo, immaginando la vita operosa di 2000 anni fa e comprendendo come la pesca sia da sempre l'anima di questo borgo.

La facciata della Chiesa di San Gaetano a Portopalo, con il suo campanile sormontato da un pesce spada.

08. Chiesa di San Gaetano

Lungo Via Vittorio Emanuele, non passerà inosservata la chiesa dedicata al patrono, San Gaetano. Soffermatevi ad osservare il suo campanile: noterete un dettaglio curioso e molto significativo.

Curiosità

Al posto della classica croce, in cima svetta la sagoma di un pesce spada, a suggellare il legame indissolubile tra la fede e la vita di mare.

L'imponente torre bianca del Faro di Cozzo Spadaro che si erge sul promontorio roccioso.

09. Il Faro di Cozzo Spadaro

Dominando il panorama, il Faro di Cozzo Spadaro è un'icona storica e un custode silenzioso della costa. Attivo fin dal 1884, veglia sull'incontro dei due mari e offre un punto di osservazione privilegiato per ammirare albe e tramonti mozzafiato.

Da non perdere

La strada per raggiungerlo è essa stessa un'escursione panoramica. Una volta lì, godetevi la vista sconfinata e la sensazione di pace assoluta.

Una vista sulla spiaggia di Scalo Mandrie, rappresentativa delle iconiche spiagge di Portopalo.

10. Le Spiagge Iconiche

La costa offre gioielli per tutti i gusti: dalla comodità di Scalo Mandrie, l'anfiteatro sabbioso del borgo, alle vaste dune dorate di Carratois, fino alla caletta segreta e selvaggia di Punta delle Formiche.

Il consiglio

Ognuna ha la sua anima. Per una guida approfondita, consulta la nostra pagina dedicata alle spiagge.

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